Avenza sulla via Francigena Stampa

La via Francigena,Franchigena,Francesca,Romea o Romana,piu' che un tracciato preciso seguiva un percorso,piu' che una strada era un intreccio di strade che,tuttavia avevano alcuni punti fermi di riferimento. Uno di questi era Avenza situata a meta' strada tra Luni e san Leonardo al Frigido (nel comune di Massa) A PONENTE di AVENZA l'antico tracciato della consolare Aemilia Scauri tirava diritto su Luni, piu' o meno sulla moderna via Campo d'Appio, declassata a stradello rurale nel Medioevo ma rivalutata e rifatta negli ultimi anni. Con l'impaludarsi della piana abbandonata,infatti ,si sposto' a monte nel tracciato attuale della via provinciale Avenza-Sarzana e sara' poi usata come via postale nell'evo moderno. Finche' Luni vivra' (XII secolo), continuera' comunque verso di essa con quella diramazione che oggi e' via del Parmignola ma sara' definitivamente declassata con l'affermarsi di Sarzana come nuovo centro di riferimento e sede vescovile. I due tratti ( che si dipartono all'altezza di Viale Galilei) sono quasi parelleli vicino all'odierno confine ligure, ma quello per Sarzana corre su un piano di terreno piu' alto scelto perche' meno soggetto agli allagamenti.Due ponticelli (di cui uno ancora in piedi l'altro distrutto nel 2000) testimoniano il curioso andamento.

SUL VERSANTE di LEVANTE verso San Leonardo (o Borgo Frigido), si ritiene che la via consolare antica coincidesse con l'attuale via Passo Volpe molto diritta, sostituita nel Medioevo con un'altra ad andamento ad arco verso la collina di Codupino.Questo tratto e' stato spezzato con la costruzione della ferrovia prima e con la zona industriale poi; oggi sopravvive, col nome di via antica di Massa,fino alla via Gotara vicino al confine di Massa. Un'altro tracciato piu' vicino al mare, che oggi e' chiamata via Provinciale Avenza-Massa (o Massa-Avenza, nel comune di Massa) si trova indicato in antiche carte come "strada nuova per Lavenza" e sara' utilizzato nell'evo moderno come via postale. A meta' tragitto tra Avenza e San Leonardo ( o Borgo Frigido) si trovava l'Ospitale di Santa Maria di Calcagnola al ponte di "Martin Ferraio" sul torrente Ricortola, difficilmente collocabile, anche se un toponimo , via "Ospedaletto" , e' al di sotto della Provinciale.Qui il toponimo "via Silcia" piu' vicino al mare , fa pensare ad antichi percorsi anche al di sotto del gradone alluvionale. Tutti i tracciati, comunque, convergevano a ventaglio su Avenza ( ponte sul torrente omonimo) e su San Leonardo ( ponte sul Frigido ), entrambi punti di imbarco per rotte marine. Oltre San Leonardo il percorso continuava dopo il sito ospitaliero di San Cristoforo , per il lago do Porta nel comune di Montignoso.Questo specchio lacustre formatosi nel medioevo , porto' l'antica consolare a spostarsi verso il cosidetto Salto della Cervia ( confine con la Versilia ) . Nel quattro e cinquecento i Marchesi di Massa operarono interventi a San Cristoforo e a Codupino per convogliare il traffico sulla citta' di Massa come pure quello della strada postale al ponte di san Leonardo ( l'attuale via Marina Vecchia ) . Su Avenza convergono tuttora i cammini alternativi montani che da Castelpoggio ( dov'era l'ospedale di monte Forca ) scendono a Carrara ( con l'ospedale dei SS Giacomo e Cristoforo ) e da qui', su entrambe le rive del fiume Avenza ( oggi Carrione ) portano sul litorale. In essa i pellegrini trovavano l'Ospitale di Sant' Antonio. >>>>>>>>>> Pietro Di Pierro